Di indovinelli il web è davvero disseminato perchè si tratta di qualcosa che risulta essere amato da ogni generazione, in particolare da tutti coloro che amano tenere la mente allenata e sempre in grado di trovare spunti e stimoli. Quelli più amati sono senz’altro quelli situazionali, in quanto prevedono una frase o una situazione sufficiente a farci ragionare e consensualmente anche capire il risultato.
E’ spesso come in questo caso presente la matematica seppur la maggior parte degli indovinelli di successo sono quelli che risultano concepiti “per tutti” e quindi dalla non complessità come punto di forza principale. Come spesso risulta essere efficace anche in questo caso l’indovinello è qualcosa di concepito come uno stimolo effettivo per la mente ma se siamo molto abili possiamo provare a concepirlo come sfida a tempo.
Indovinello matematico
Tutti sappiamo leggere un orologio quindi un indovinello del genere che ha come contesto risulta essere quindi comprensibile, nello specifico l’orologio tradizionale con il quadrante a lancetta, ancora molto comune anche in un’epoca come quella attuale molto “digitale”. Un indovinello logico di successo per essere tale deve risultare comprensibile a tutti.
La chiarezza è un elemento essenziale così come la sintesi per arrivare subito alla conclusione, o almeno dare questa sensazione, in quanto parecchie tipologie risultano anche in grado di confondere in maniera consapevole, lo spettatore, il lettore o l’ascoltatore. Questo è in realtà piuttosto chiaro da comprendere. Di quale si tratta? Lo scopriremo nelle prossime righe.
Spiegazione
Il testo dell’indovinello è il seguente: un orologio è parzialmente non funzionante, il meccanismo è operativo ma manca la lancetta dei minuti. Però è sicuramete pomeriggio e seguendo questo concetto, la lancetta delle ore risulta essere posizionata sul minuto 23. A che ora ci troviamo quindi? Bisogna tenere conto quindi di pochi ma importanti fattori in questo caso:
- E’ sicuramente pomeriggio
- La lancetta delle ore è l’unica che funziona
Molti hanno bisogno di un orologio vero per fare questo calcolo, concetto che però risulta essere più complicato per altri: chi ha una mente svelta e non per forza spiccatamente matematica può arrivare alla soluzione in poco tempo, mediamente la tempistica registrata è di 2 minuti. Naturalmente meno tempo ci occorre e migliore è la resa. d wdw dw dw
Soluzione: sono le 16.36, seguendo il concetto, ricordando che ogni 60 minuti la lancetta delle ore si sposta davanti, e trovandosi al minuto 23 è sicurmaente un orario tra le 16 e le 17 e visto che si trova precisamente al minuto 23 ha percorso esattamente 3 / 5 dell’intera ora. Possiamo fare una prova utilizzando un quadrante con tacche sui minuti. dw dw dwdwdw