I pomodori sono tra le colture più frequenti soprattutto perché sono molto utilizzate in cucina. Anche se molti orticoltori si cimentano con la coltivazione di queste piante esse non sono molto facili da coltivare. In generale, il frutto si ottiene sempre ma se la pianta non viene coltivata nel modo giusto e con le giuste accortezze esso sarà di bassa qualità e quindi inutilizzabile.
Il pomodoro è una pianta annuale che fa parte della famiglia delle Solanacee e i suoi frutti si presentano di colore rosso e utilizzati, come detto in precedenza in campo alimentare in quasi tutto il mondo. È originaria dell’America centrale, del Sudamerica e di una parte dell’America settentrionale, utilizzata fin dall’antichità. In questo articolo, andremo a vedere alcuni trucchi essenziali per la sua coltivazione.
Come coltivare il pomodoro nel modo giusto
Innanzitutto bisogna scegliere il terreno ideale per i pomodori che deve essere con un pH 6, ben drenante e abbastanza sciolto, ovviamente privo di ristagni d’acqua che possono andare a favorire delle malattie, deve essere inoltre, ricco di nutrienti e sostanze organiche. anche il tipo di clima è molto importante, sono abbastanza resistenti a freddo ma bisogna fare attenzione al gelo.
È opportuno andare a mettere dei fertilizzanti in fase di lavorazione quando si sta preparando il terreno, utilizzando letame o del compost maturo e essi vanno seminati in semini nera, nel periodo compreso tra febbraio e marzo. Il loro seme va a germogliare in una settimana circa ma deve essere messo in un ambiente caldo ad una temperatura di circa 24°.
Alcuni consigli utili per coltivare i pomodori
I pomodori devono essere seguiti per tutta la loro crescita, andando quindi a capire tutte le loro esigenze e a lavorare nel migliore dei modi affinché il raccolto sia prosperoso e soprattutto di qualità. Proprio per tale motivo abbiamo racchiuso in questo articolo alcuni consigli utili per andare a migliorare il vostro raccolto:
- è consigliato intervenire sulla pianta con diversi tipi di potatura, andando a eliminare le foglie basse dal fusto;
- bisogna poi togliere le cosiddette femminelle, ovvero i germogli che spuntano nel punto tra le foglie principali e il fusto;
- è opportuno proteggere le piante dal caldo;
- bisogna gestire lo sviluppo in altezza;
- andare a prevenire gli attacchi di eventuali cimici;
- trattare la pianta contro le malattie fungine;
- nutrire e irrigare la pianta nel modo giusto.
Le cimici per i pomodori sono molto pericolose dato che vanno a danneggiare queste piante e le rendono immangiabili ma esistono tantissimi strategie diverse per andarli a prevenire come le polveri di roccia, i macerati, le trappole ai feromoni o anche l’olio di neem. sono pericolosi anche le malattie fungine e per prevenirle si possono ad esempio utilizzare dei sistemi di irrigazione, in modo tale da non far bagnare troppo allungo le foglie.
Per andare a eliminare queste malattie si possono utilizzare dei trattamenti come ad esempio il bicarbonato di potassio, farine di roccia, rame e propoli. è importante inoltre, andare sempre a controllare le condizioni del suolo in modo tale da andare a evitare anche il marciume apicale, il quale ha diverse cause come la mancanza di calcio.