Quando potare l’ibiscus? Ecco cosa dice l’esperto

La pianta dell’ibiscus fa parte della famiglia delle Malvacee e proviene dall’Asia, tra le sue particolarità ci sta quella di avere dei fiori sempre molto colorati e quindi perfetti per il giardino o anche per un semplice vaso da mettere in balcone. Insomma è una pianta molto decorativa e che non richiede molta attenzione.

Le dimensioni possono variare e molto dipende anche dal luogo in cui la pianta stessa viene messa e infatti se ci si trova in appartamento la pianta tende ad essere più piccola se invece è all’esterno è possibile che possa crescere ancora di più. Insomma tutto dipende dal luogo in cui viene piantata.

La potatura è davvero molto importante

Ad ogni modo, a prescindere dal luogo in cui viene messa la pianta, quello che è fondamentale e che non può essere dimenticato mai è la potatura, si tratta di un passaggio sempre fondamentale. Per avere una pianta rigogliosa è bene sapere che l’ibiscus va potata in due diversi momenti dell’anno.

A fine autunno una prima volta e poi ad inizio primavera per una seconda volta. La cosa importante da sapere è che è una pianta che ama i climi tropicali ma che di fatto si adatta anche a quelle che sono le temperature più rigide, ovviamente è sempre importante sapere il risultato che si vuole ottenere.

Ibiscus, ecco i passaggi da ricordarsi sempre

Quindi la pianta è composta da un astone che è la parte principale da cui partono tre o quattro rametti, da quelli poi nascono delle gemme, la potatura e la sua intensità deve variare a secondo del fatto che la pianta possa trovarsi in un vaso o magari all’aria aperta.

  • Ibiscus va potata due volte all’anno
  • Si adegua ai climi rigidi
  • Ci sono dei passaggi da rispettare

Se si vogliono lasciare intatti dei rami nuovi quello che si deve fare è procedere con una potatura regolare cosi da potere dare una nuova forma alla pianta, le potature mirate non fanno altro che abbellire la pianta ma non portare degli altri benefici specifici e quindi non dimenticarsi mai di aumentare anche il numero di annaffiature.

Infine, un consiglio utile è quello di aggiungere sempre del concime naturale ogni mese, cosi da avere un risultato davvero unico e perfetto. Fatto questo non dovete fare altro che aspettare il periodo della fioritura per essere certi di avere fatto un buon lavoro. Quello che vedrete sarà la cura che vi siete presi.

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