Come pulire il marmo ingiallito: ecco il metodo definitivo

Non ci sono dubbi sul fatto che il marmo sia un materiale molto resistente e forse anche per questo motivo tanto usato nelle case in giro per il mondo, ma quello che è anche fuori di questione è che come per ogni cosa ha bisogna di manutenzione e di grande accortezza.

Per potere arrivare a questo obiettivo serve pochissimo tempo e dei semplici passaggi che se fatti con costanza possono portare a dei risultati eccezionali che no avranno bisogno di essere ripetuti troppe volte a settimana. Ma entriamo nel dettaglio per cercare di capire meglio cosa è necessario fare per non sbagliare.

Come si pulisce il marmo macchiato?

Nel caso in cui ci trovassimo con un marmo che presenta delle macchie è bene correre in aiuto con il bicarbonato che ha da sempre una azione pulente o anche il Sapone di Marsiglia. Quindi, la prima cosa da fare è quella di pulire la superfice dopo avere inumidito il panno con acqua tiepida. Poi passare alla pulizia dell’alone.

Per farlo usare le cose dette prima frizionando magari il prodotto su un panno e facendo dei movimenti circolari e regolari , poi stare sempre attenti ad eliminare i residui di bicarbonato o di sapone. Infine, pulire bene e fare in modo che la superfice sia sempre asciutta con un panno decisamente pulito.

In particolare per il marmo ingiallito

Quando capita di trovare il marmo sporco o peggio ancora ingiallito magari anche per un poco di usura, ci sono due altre soluzioni a cui prestare attenzione e che potrebbero davvero risolvere il problema a monte. Un modo perfetto per farlo tornare a brillare come un tempo senza nessun topo di timore.

  • Il marmo è un materiale delicato
  • Servono delle accortezze per tenerlo pulito
  • Il marmo ingiallito si può salvare

La prima cosa è la fecola di patate: è necessario metterne un poco sul punto in cui ci sta la macchia gialla e poi lasciare riposare per qualche minuto per fare in modo che l’unto possa essere assorbito in modo perfetto e poi lavare bene con acqua calda e un detergente.

Altro sistema è la pietra pomice che va strofinata in modo delicato e poi lavata sempre con acqua calda e detergente, ma questo conviene farlo solo si marmi più vecchi visto che si tratta di una procedura aggressiva che in alcuni casi potrebbe anche peggiorare la situazione. Una alternativa valida è quella di kit abrasivi.

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