GiocaEsplora in Certosa – La geometria

Eccoci pronte a svelarvi la soluzione al quesito della scorsa settimana. Ricordate il documento che vi abbiamo mostrato?

Ebbene, vi si parla del novo chiostro ossia del chiostro grande, la cui pianta e disegno furono progettati da Padre Feliciano Bianchi, monaco certosino di Siena, che si dilettava d’architettura e che vide finito il chiostro meno che la fonte, cioè la fontana, la quale avendo condotta a buon termine, se ne morì lasciandola imperfetta.
Quante informazioni può darci la ricerca d’archivio! Non la trovate affascinante anche voi?

Tutto il chiostro e anche la fontana, come vediamo dalla foto, sono dunque realizzati nel XVII secolo in marmo bianco di Carrara.
Questo prezioso materiale è stato utilizzato anche nel secolo seguente per realizzare i pavimenti delle cappelle del monastero: qui esperti marmorari carraresi hanno fatto ricorso a figure geometriche e all’uso di marmi di diversi colori, creando stupefacenti effetti tridimensionali. 


Ci soffermiamo in particolare sul pavimento della cappella di San Giovanni.
Qui il modulo di base è il triangolo isoscele: ogni mattonella triangolare, combinata con le altre, dà origine ad altre figure geometriche piane, per esempio il rombo, come vi mostriamo qui sotto.

Per altri esempi vi chiediamo di aguzzare la vista e dirci dunque nei commenti quali altre figure geometriche piane riuscite a riconoscere, magari specificando da quanti triangoli isosceli sono composte. Al lavoro!

2 commenti su “GiocaEsplora in Certosa – La geometria

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